Cenni storici

I “ Giardini d’infanzia “ sono  istituzioni che in Italia hanno un valore storico e che nel prosieguo del tempo, ebbero un particolare riconoscimento giuridico intorno al 1880 anno in cui sono ricordati da un Regio Decreto riguardo alla loro annessione alla  “scuola normale “, la scuola che allora preparava gli insegnanti elementari.
Anche se la culla vera e propria dei “ Giardini d’infanzia “fu la Germania e l’ideatore ne fu il grande pedagogista Friedrich Froebel.Con il “ Giardino d’infanzia “ concepito nel 1839 da Friedrich Froebel, il fanciullo corrisponde alla pianta e la maestra al giardiniere, che deve educare nel pieno rispetto della libertà limitandosi a proteggere e vigilare, senza imporre modelli e ritmi.
Ma solo a partire dagli inizi del 19° secolo la pedagogia comincia ad occuparsi della progettazione di istituzioni educative per bambini in età prescolare.

Le prime strutture vengono create con finalità assistenziali, a favore di quei bambini poveri sempre più abbandonati a se stessi, a causa della grande quantità di manodopera femminile impiegata.
Attività fondamentale è il “giuoco” tale da ritenersi un diritto dell’infanzia.
In Italia il profeta di questa istituzione è Ferrante Aporti che utilizza  a Cremona un asilo per fornire i rudimenti del leggere, scrivere e far di conto anche ai bambini che costretti a lavorare in tenera metà non potranno frequentare le elementari.
Dopo quelli cremonesi gli asili “ Giardini d’infanzia “sorgono in Toscana, nel Lombardo Veneto, nel Regno di Sardegna ecc. ecc.
 Uomini politici del calibro del Ministro Coppino cominciano ad occuparsi della questione e nel 1885 lui stesso promuove l’istituzione di ” Giardini d’infanzia di tirocinio “ presso le scuole normali, anche se ancora non ci sono leggi capaci di sancire l’obbligatorietà, e le condizioni in cui le scuole per l’infanzia sono costrette ad operare sono precarie.
Da qui la necessità di rinnovamenti radicali, dei quali saranno protagonisti in Italia personaggi come Rosa e Carolina Agazzi e Maria Montessori.
 Nel periodo storico in cui il metodo froebeliano ebbe larga diffusione in tutto il mondo, anche a Belfiore, la piccola ma industriosa frazione del Comune di Foligno, ci fu chi manifestò grande sensibilità e interesse e ci dedicò tanto amore e risorse affinchè questo progetto potesse realizzarsi. Uomini come il Dottor Carlo Innamorati Matteucci dotato di grande umanità e rispetto verso i meno fortunati, non fu insensibile al problema dell’infanzia costretta a crescere nelle strade del piccolo paese, in quanto molte donne erano impegnate a lavorare nelle numerose fabbriche di carta, di fiammiferi, di cordami ecc. ecc., ed insieme ad altri illustri cittadini come il Dottor Egidio Simonetti, il conte G. Gregori,  la famiglia Antinucci e molti altri, creò il  1° “Giardino d’Infanzia Rurale “ del comune di Foligno. Cosi il giorno 9 dicembre del 1869 il Comitato Filiale del Mandamento di Foligno e l’Associazione Nazionale degli Asili Rurali per l’Infanzia autorizzano il Presidente della “Sezione di Belfiore per gli Asili Rurali” ad aprire l’asilo riservandosi di ordinarne l’apertura solenne in breve.
L’asilo ha  un suo orario che tutti devono rispettare:

 

(Documenti manoscritti e firmati)

“Scuola Asilo Infantile”

L’Asilo verrà aperto giornalmente. Salve però queste eccezioni;
    Le Feste d’intero precetto
    Il giorno di S. Niccolò
    Il Giovedì grasso e gli ultimi due giorni di Carnevale
    Il Giovedì Santo
    Il Giorno Onomastico e Natalizio di sua Maestà il Re
    Ed in generale tutti quei giorni nei quali il Consiglio Direttivo autorizzi per causa di speciali ricorrenze la chiusura dell’Asilo.
Nel primo giorno di Quaresima, nel primo di Settembre e nelle mezze feste di Natale Pasqua di Resurrezione e della Pente Coste, l’Asilo si terrà aperto fino a Mezzogiorno. Il giorno di San Filippo e Giacomo mezza vacanza prima di mezzogiorno.
    Dal 16 Ottobre fino al 2 Novembre dureranno le vacanze autunnali.
    La durata della scuola varierà a seconda delle stagioni. Dal primo Ottobre fino a tutto Aprile la scuola comincerà alle ore 9 ant; per terminare alle ore quattro pom. Da primo Maggio a tutto il Settembre incomincerà alle ore 8 ant; e terminerà alle ore 6 pom;
    La mattina verrà dato il segnale dell’apertura venti minuti prima che incominci la scuola.

E certo non poteva mancare il regolamento con le nomine dei membri e l’avviso ai cittadini:

1.    Nomina di due Membri per la presa di possesso del locale Agostini affittato al Comitato col primo ottobre prossimo.
2.    Nomina di due Membri incaricati da dirigere e sorvegliare i lavori d’impianto dell’asilo-scuola in Belfiore a seconda delle norme che saranno date dal Sottoprefetto in base alle perizie richieste.
3.    Nomina del Cassiere Speciale per la Sezione di Belfiore.
4.    Nomina di una Commissione per la redazione di un regolamento disciplinare interno della scuola Infantile suddetta in base al Regolamento già approvato dall’assemblea il 22 stante.
5.    Avviso al pubblico per l’ammissione alla Scuola di N. 29 bambini nullatenenti, e di egual numero di fanciulli di famiglie possidenti od industriali mediante la retta mensile anticipata di cent. 50 optando a  questi ultimi aperta la iscrizione in apposito registro per l’ammissione.
6.    Nomina di due Signore del Comitato per ottenere in Belfiore e Vescia altre offerte con schede obbligatorie onde superare la somma prescritta in bilancio per detto Asilo in sole £ 400.
7.    Nomina di due Signore del Comitato per distribuire i lavori di cucitura dei piccoli grembiali per i bambini.

A maggior schiarimento degli indicati oggetti il Sottoprefetto significa a V.S.O. che una copia del contratto d’affitto è presso il Signor Agostini, il quale in seguito promise di sgomberare interamente il locale col 1° ottobre prossimo come alla sua dichiarazione in atti.
Per quello riguarda i lavori d’impianto lo scrivente ammonì che le perizie delle spese murarie e da falegname gli siano fatte le rese per conoscerne in precedenza la entità della spesa, e darne analoghe istruzioni- specialmente per quello riguardo l’arredamento dei locali destinati alla Scuola Infantile.
    Non appena nominato il Cassiere, sarà V.S.O. compiacente di incaricarlo della esigenza delle oblazioni in denaro pel mese di ottobre prossimo mediante Bollettario composto di Madre e Figlia da stamparsi a spese di codesta Scuola.
All’uopo codesto Signor Segretario rimetterà al Cassiere la nota nominativa di tutti gli Oblatori con le rispettive indicazioni ecc.
Alla sua volta il presente Sig. Segretario aprirà i seguenti registri:
1.    Protocollo per la trattazione e registrazione degli affari tutti che concernano la Sezione – Belfiore.
2.    Registro delle spese e degli introiti.
3.    Registro per l’ammissione dei fanciulli e fanciulle con distinzione di quelli poveri e degli altri a pagamento.
4.    Bollettario delle rette mensili , il di cui prodotto  sarà mensilmente versato presso il Cassiere di Belfiore.
All’oggetto il sottoscritto compiega n. 10 fogli di protocollo e n. 30 fogli di carta targata a lettere ove si aggiungerà – Sezione – Belfiore sotto l’intestatura del Comitato Filiale del Mandamento di Foligno.
In quanto al 4° oggetto fra due nomi sarà immessa una copia del Regolamento già approvato dall’assemblea .
Per quello riguarda l’ammissione di nulla tenenti lo scrivente raccomanda che vengano scelti i più poveri e per quelli a pagamento rammenta che sono da preferirsi i figli di coloro che favorirono la Società con le loro oblazioni, e che hanno diritto di computare la fatta offerta per la retta mensile di un bambino, se l’offerta stessa raggiunge le £. 6  annue.
    I grembialini da cucirsi saranno spediti alla S.V.O. fra brevi giorni, rammentando, che per quelli a pagamento l’importo è al loro carico.
    Allorchè saranno ultimate dalle Signore prescritte tutte le pratiche possibili per raccogliere in luogo altre offerte sarà compiacente V.S. di farle note a questo officio Centrale con elenco nominativo, accludendovi intanto quella rimessa al Sig Berti dal sig Antinucci per £ 19 in denaro.
    Chi scrive prega infine V.S. di tenerlo ragguagliato delle deliberazioni che saranno prese da codesto Comitato di Sezione riservandosi domani di rimetterle l’avviso di concorso alla Maestra Direttrice di codesta scuola.

Il Presidente del Comitato
Il Vice-Presidente
Dott. Prof. B. A. Rebecchini

AVVISO

Associazione Nazionale degli Asili Rurali per l’Infanzia
Comitato Filiale del Mandamento di Foligno
Sezione di Belfiore:
    Non più tardi del primo dicembre verrà aperto in Belfiore un Asilo Scuola Infantile.
    Per non aggravare di soverchia fatica la Maestra Direttrice non verranno ammessi per quest’anno più di cinquanta fanciulli, di ambo i sessi, che abbiano compiuto il terzo anno e non oltrepassato l’ottavo.
    Affinché tutte le famiglie della parrocchia possano godere dei vantaggi di questa Istituzione, se i fanciulli assistiti all’amministrazione superassero il numero prescritto, verranno ricusati quelli che hanno altri fratelli di più tenera età ammissibile nell’Asilo.
    L’insegnamento sarà gratuito per i poveri, gli altri dovranno corrispondere all’Amministrazione dell’Asilo la retta mensile di centesimi cinquanta e dovranno risarcire l’Amministrazione suddetta della spesa dei grembiulini.
    L’Oblazione fatta all’Asilo dai genitori dei fanciulli ammittendi, sarà loro computata nella retta.
    La domanda per l’ammissione dei fanciulli deve essere presentata all’Ufficio di Presidenza del Consiglio Direttivo non più tardi del giorno (dieci cancellato) quindici novembre corredata dai seguenti certificati:
    1° Fede di nascita rilasciato dall’Ufficio di Stato Civile;
    2° Stato di Famiglia rilasciato dal Parroco;
    3° Attestato del Medico comprovante la buona salute del fanciullo e d’aver subito le vaccinazioni con successo o il vaiolo.
    L’utilità di questo Istituto di Pubblica Beneficenza è per se stessa modesta.
    Chi non è in grado di educare da se i propri figli commetterebbe una grave colpa non approfittandone, e si renderebbe responsabile innanzi a Dio e alla Società della loro cattiva condotta.
Belfiore 30 ottobre 1869
Il Presidente Il Consiglio Direttivo
                                                     G. Gregori

Il Segretario
Innamorati Matteucci

(E da bravi cittadini certo non poteva mancare alla fine dell’anno scolastico il resoconto finale redatto nell’apposito registro ed accompagnato da questa lettera)

RESOCONTO DELL’ENTRATA E DELL’ESITO DELL’ASILO – SCUOLA INFANTILE DI BELFIORE
DAL 1° SETTEMBRE 1869 AL 31 AGOSTO 1870

Belfiore, 28 Settembre 1870

    Col primo Settembre corrente è stato chiuso l’anno amministrativo di questo asilo. Rimetto quindi alla S.V. Ill. il Resoconto dell’Entrata e dell’Esito, riserbandomi sottoporLe quanto prima alla Sua revisione i libri di amministrazione.
 Con i sensi della più alta considerazione possa all’onor di segnarmi.

Il Presidente della Sezione

All’Illustrissimo
 Signor Presidente il Comitato
Mandamentale di Foligno